Ezio, Torino, Reale, 1757

Ezio R, II, pp. 187-292.

Sono stati mantenuti: vo' "voglio" passim; 128 Perché non dirmi fido (= Q e H; ma P1, P2, B e A-Wn 10279*, c. 2v: «Perché non dir "mio fido"»), 329 geste "gesta", 505 da Roma (ma A-Wn 10279*, c. 2v: «di Roma»), 945 un sguardo (= Q; ma A-Wn 10279*, c. 3r: «un guardo»), 1301 più tacerlo nol so (= H; costrutto pleonastico; P1, P2, B e Q: «più tacerlo non so»), 1587 regnarebbe.

Sono stati emendati: 26 appressatsi] appressarsi, 322 munite richieste] minute richieste, 558 nel conservarle il foglio] nel conservarle il soglio, 848 Al tu vedi] Alfin tu vedi, 924 eomparire] comparire, 930 Esamiaar] Esaminar, 1185 Indegaa] Indegna.